sabato 21 giugno 2014

Caro pigiama

Caro pigiama, dove ti ho messo. Esci fuori dal quel cassetto. Stai nascosto sotto il cuscino, riscaldami quando dormo supino. Pigiama disegnato coi rigoni o che sta su con le bretelle. Quale scelgo per questa notte dipinta di stelle? Con la maglia o con la giacca, in pantofole e steso sul divano, alla tivù guardo un film italiano. Ricordo quando rimasi fregato in quel negozio dove ero stato. Ne avevo scelto uno a scatola chiusa senza guardare né il prezzo né il modello. Pensai sarà nuovo, che bello, e invece trovai un color verde pisello. A prima vista rimasi scioccato, forse era meglio scartare un colore diverso e dal prezzo scontato. Non mi importa né quanto né come, se sono vestito da te sotto il mio piumone. La coperta è corta, il pantalone pure. C'è caldo stasera nelle stanze oscure. Adesso è tardi teniamoci a braccetto, caro pigiama, insieme andiamocene a letto. Un'ultima cosa. Abbassa i riflettori, fa' piano coi rumori, andiamo e buonanotte ai suonatori. 

Sabino Bisso



FOCUS – Buona notte Caro Pigiama, cantata da Enrico Montesano dall'album Non mi lasciate solo (1988) (Easy Records , STLP 212)


Sigla di Fantastico 9 - Raiuno 1988


Pigiama di due misure in più
amico di questa notte blù
ne hai viste di brutte e anche di belle
e ora stai sù stai sù co' le bretelle...
Pigiama compagno di avventura,
abbiamo preso qualche fregatura...
Pigiama di lana con i rigoni
Caro pigiama, pigiama a braccia lunghe
Buona notte
Buona notte
Buona notte a chi dorme a chi no
Buona notte
Buona notte
Buona notte a chi sogna a chi no
e se per questa notte l'amore non verrà
staremo nella nostra intimità
Buona notte
Buona notte
Buona notte a chi dorme a chi no
ai vecchi abbandonati, ai bimbi addormentati
e a tutti quanti i cuori innamorati
Pigiama, tu conosci la mia vita
quante vittorie e una piccola ferita
è tardi teniamoci a braccetto
caro pigiama andiamocene a letto
Buona notte
Buona notte
Buona notte a chi dorme a chi no
Abbassa i riflettori
fa' piano con i rumori
andiamo e buona notte ai suonatori
Uh Uh Uh
Uh Uh Uh.


Fonti:Wikipedia

10 commenti:

  1. Ode al pigiama.
    Ma vedi tu cosa si riesce a scrivere ... anche su un pigiama.
    Che fantasia Sabino!
    L.I.

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    1. Lucia devi sapere che mentre scrivevo questo post incombeva il sonno su di me. Sono contento di esser riuscito a farlo apprezzare per prima a te. Grazie di cuore.

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  2. io odio i pigiami, non ne uso da almeno trent'anni, mi sanno di ospedale, e poi con quei colorini, celestino o verdino, ma anche quelli a rigoni regimental...
    il pezzo sembra una filastrocca in prosa, una boutade?
    gd

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    1. Ho voluto scherzarci sopra. Spero ti sia piaciuto. Grazie di averlo commentato

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    2. Ahahaha è vero, i pigiami sono una cosa troppo brutta, ne avevo uno rosso quando ero ciccione, ero una copia fedelissima del Gabibbo, giuro.
      Meglio una maglietta bucata e un paio di mutande.
      In estate, invece, tout naturelle.

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    3. In inverno ci si copre per sopportare il freddo mentre in estate ci si scopre per non sopportare il caldo. E' un dato di fatto, vecchio ma sempre efficace.

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  3. Sabino poeta! E chi l'avrebbe mai detto! L'ironia è una gran dote, il pigiama è uno dei grandi problemi dell'umanità, non esiste il pigiama ideale. E' un pò come l'anima gemella non si trova mai quella della misura giusta. Complimenti di flanella.

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  4. Preferisco la camicia da notte, anche in campeggio! ahahah
    Esiste una canzoncina o una filastrocca?
    Nina

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    1. Io ho ascoltato canzoni sul vecchio frac (Modugno) e sul pigiama (Montesano) ma sulla camicia da notte non ne conosco alcuna. Spero di sbagliarmi.

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