martedì 4 marzo 2014

Politica e Pallone. Così diversi, così uguali...

Ho sempre pensato che i partiti politici, a mio parere, sono come le squadre di calcio. Gli elettori non sono tali ma tifosi. Deputati e Senatori della Repubblica sono come i calciatori. Montecitorio ha le curve e la tribuna come uno stadio dove si espongono gli striscioni e si protesta come gli ultras (mancano solo fumogeni e petardi e lo show è completo). Basti pensare ai 'lenzuoli' apparsi qualche settimana fa tra i banchi di una parte dell'opposizione, contro l'ormai ex esecutivo Letta (che poi è molto simile, se non identico, a quello Renzi, salvo qualche cambio al vertice di un dicastero qualsiasi). 

E se una casa editrice facesse di loro figurine? Sarebbe divertente? Certamente ai bambini lo scambio verrebbe facile facile e invece di dire: per la figurina di Tevez mi dai lo stemma della Juve direbbero, ad esempio: ho lo stemma del M5S. In cambio mi dai quello di FI e del PD? Eppoi la domanda che poniamo a chiunque prima di entrare in cabina, vale a dire: Tu per chi voti? equivale al classico Tu per chi tifi? Anche la risposta è identica, pur rispettando sempre le opinioni altrui, in quanto si può decidere di rispondere garbatamente, oppure con il più classico dei: "E a te cosa importa?".  In poche parole, la legislatura è come un campionato. Solo che per arrivare alla fine ci vogliono CINQUE ANNI fatti di uomini capaci, programmi, fiducia, pazienza, impegno e determinazione. Se può essere controproducente per un team cambiare allenatore a stagione in corso, può esserlo anche per una Nazione cambiare Governo ogni due anni. Il rischio di fallire, con poco tempo a disposizione, è sempre alto. Altrimenti anziché andare alle urne l'elettore-tifoso finisce per andare al 'calciomercato-politico'. Palla al centro...e gol. Oh scusate, intendevo dire scheda in mano e...voto. 

Sabino Bisso

13 commenti:

  1. Io potrei soltanto parlarne male di politica e politici, ma anche di calcio e calciatori (ahahahaha). In entrambi i mondi girano tanti di quei soldi mentre tutto intorno si inaridisce che mi fa venire rabbia soltanto a parlarne.
    La trovata è simpatica, io un album con le foto dei politici lo comprerei, lo finirei tutto e poi lo strapperei (simbolicamente, ovvio ma anche no).
    Ciao!
    FedericoMoccio

    RispondiElimina
  2. Ma che idea intelligente e puntuale nell'accostamento! Ma sai che è come dici tu? Davvero si può pensare alla politica nei termini del gioco del calcio: palle volano lì e palle volano qui, solo che le prime sono "palle" nel senso di minchiate, le seconde palloni di cuoio. Quasi quasi preferisco le seconde!
    Bravissimissimo Sabino Bisso.
    L.I.

    RispondiElimina
  3. Caro Sabino, è vero che calcio e politica hanno molte affinità, mentre i tifosi si azzuffano e si scannano tra loro, i titolari continuano imperterriti a giocare.
    ps.: Ho trovato una figurina di Razzi senatore, mi hanno detto che uno così è rarissimo, una specie di errore di stampa, avete qualche offerta? (emoticon da collezione)

    RispondiElimina
  4. Il paragone ci sta tutto. Spesso, è il caso di dirlo, si vota per partito preso, senza controllare programmi o attendibilità di chi li presenta. Io un album di politici non lo comprerei...certe brutte facce!

    RispondiElimina
  5. Da Sabino a Sabino.
    Vorrei averlo scritto io questo pezzo.
    Belooooo !!!

    RispondiElimina
  6. Gli album con le figurine dei politici sarebbe un vero businisse (come dicono gli italiamoricani), con il continuo ricambio l'album non verrebbe mai completato, ma come mai la Panini non c'ha pensato?
    Sabino sei stato mitico.

    RispondiElimina
  7. e poi faremmo gli scambi con le figurine, se mi dai a Scilipoti ti bonifico tre milioni di euro, ci stai?

    Stu SAbinu mi piaciu assai assai assai!
    Giorgio

    RispondiElimina
  8. Io me lo comprerei un album con le figurine di tutti i politici e con il pennarello mi diverterei a completare e a disegnars qua è là con la fantasia del momento. Diventerebbero figurine nulle...ahahah. Bravo Sabino a rileggerti!

    Nina

    RispondiElimina
  9. Bravo Sabino. Ho trovato il paragone molto calzante e spassoso

    RispondiElimina
  10. E' vero, il paragone è molto calzante: il Parlamento assomiglia sempre più spesso a uno stadio e si cambia di maglia molto facilmente, spesso ci sono di mezzo molti soldi. Un sorriso amaro per questo post.

    RispondiElimina
  11. Chiara Maria Vitale9 marzo 2014 alle ore 21:17

    Bravo sabino!! Paragone azzeccato, triste ma vero...

    RispondiElimina